Giulia Lo Porto è l’autrice di Agar, pubblicato da Edizioni San Paolo. L’autrice ha conseguito il dottorato di Teologia Biblica nel 2015. Agli studi biblici unisce anche l’interesse per la scrittura e l’Islam.
In questo libro racconta la storia di una donna che potrebbe definirsi la prima femminista della storia. Agar è schiava di Sara, moglie di Abramo, e madre di Ismaele. La donna è di origine egiziana una delle figure più controverse della Bibbia.
Agar, oggi, potrebbe essere considerata come simbolo per le donne che vogliono vivere situazioni o condizioni di indipendenza e non di immobilismo. Riesce a realizzare cose che solo gli uomini possono fare.
Agar è una donna che si ribella che decide. Una donna che non vuole arrendersi e lo dimostra anche quando viene abbandonata nel deserto, per decisione di Abramo, insieme al suo figlioletto.
In quel frangente non decide di arrendersi alle sorti del destino, ma decide di ribellarsi, cammina in cerca di acqua per sé e per il figlio. Una donna che non si abbatte davanti alle avversità della vita.
Agar è un esempio e un simbolo per tutte le donne e gli uomini. Questo volume racconta la figura di una donna che delinea ma che rappresenta, oggi, un faro per molte donne che lottano per la libertà femminile nell’Islam. (Do.Sa.)